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VISIONE

 

Favorendo la circolazione di saperi sul territorio e proiettando le esigenze di quest’ultimo verso una dimensione Europea, il Centro vuole favorire ed incoraggiare prima di tutto il discorso riguardante la mobilità contemporanea. Ma come si muove davvero il contemporaneo? Che sia espresso in termini di lavoro, di persone o di cose, piuttosto che a livello culturale e religioso, il sapere contemporaneo viaggia seguendo traiettorie diverse. Crediamo che esplorare tutte le possibili direzioni in cui si muove la contemporaneità permetta di dar valore alla tradizione e favorire la sua stessa innovazione. Ed è qui che la dimensione europea diventa fondamentale per concentrarsi sul territorio e, allo stesso tempo, aprire quest’ultimo verso il panorama internazionale. Per farlo, il Centro vuole dedicarsi soprattutto allo sviluppo di progetti innovativi europei capaci di agire secondo una più ampia prospettiva. Coniugando l’avanguardia europea ad una dimensione territoriale fatta di tradizioni antiche che continuano a essere trasmesse di generazione in generazione,  dare forma a una rete in cui diversi attori si muovono liberamente con l’obiettivo comune di creare un’unica viabilità del ‘muoversi’ del/nel contemporaneo.

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TERRITORIO

Il Centro ha sede all’interno di Palazzo De Michele, edificio di fine ottocento nel comune di Raiano. Completamente immerso nel verde della Riserva Naturale Regionale Gole San Venanzio, Raiano è un comune italiano della provincia dell'Aquila in Abruzzo. Sorge nella parte occidentale della Valle Peligna circondata dal Parco Regionale D'Abruzzo Lazio e Molise, il Parco Naturale Regionale Sirente-Velino ed il Massiccio Montuoso della Majella. Circostanze ideali per poter lavorare durante tutto l’anno con la presenza degli elementi indispensabili naturali come l’aria (sotto forma di vento e correnti), l’acqua (con la vicinanza del fiume Aterno, le sorgenti del fiume Pescara ed infine il fiume Sagittario) la terra (rappresentata dalle campagne coltivate, i numerosi uliveti ed inevitabilmente tutte le catene montuose già elencate).

PROGRAMMA

 

Il Centro lavora sulla base di una strategia pluriennale. Ciascun progetto viene svolto a partire dalla nostra missione, quest’ultima arricchita da un sentimento europeo condiviso. Attraverso un approccio vario, il Centro sviluppa progetti differenti nell'ambito della mobilità contemporanea. Infatti, i programmi vengono sviluppati con metodi e strumenti diversi che aiutano a raggiungere concretamente gli obiettivi prefissati. Un programma di residenze, conferenze, workshops, micro festival e altri eventi sono organizzati dal Centro in collaborazione con partner nazionali ed internazionali, con l’interesse comune di promuovere l'interazione e lo scambio di idee sia tra i residenti che con la comunità europea in generale. In particolare, attraverso un programma di residenza immersiva, il Centro offre un'esperienza di scambio interculturale, di ricerca e sviluppo professionale. La residenza è pensata per permettere di osservare il territorio, mettendo a disposizione di tutti, saperi e conoscenze, con lo scopo di agire concretamente per migliorare e valorizzare la mobilità nelle sue diverse accezioni. Durante la residenza, artisti e designer hanno l'opportunità di collaborare con diverse realtà, contribuendo alla diffusione regionale, nazionale ed europea di quei saperi antichi, ora rinnovati ed arricchiti. Oltre a sviluppare programmi strategici interni, il Centro sostiene iniziative e progetti co-creati in collaborazione con partner e co-finanziatori europei. Infine, il Centro fornisce un supporto flessibile e a breve termine a idee fuori dagli schemi, ma che corrispondono ampiamente alla sua visione e ai suoi valori.

STRADA EUROPA

 

L’Europa è il luogo in cui coesistono, vicine fra loro, lingue, pratiche culturali, memorie collettive, credenze e prospettive differenti. Tuttavia, non esiste un modo distinto di essere europeo poiché è proprio attraverso la collaborazione e lo scambio di saperi che l’Europa è in grado di costituirsi sfruttando al meglio questa diversità. Costruire una “Strada Europa” significa, pertanto, creare una mobilità al fine di facilitare lo scambio, l'apprendimento, il senso di comunità e la collaborazione fra tutti i paesi europei. In questo senso, il Centro guarda verso quegli ideali di cooperazione, condivisione, solidarietà e sostenibilità, investendo in progetti che nascono da collaborazioni. Agendo in modo concreto per connettere le visioni trasversali di professionisti diversi con la creatività di designers e artisti internazionali, il Centro si mette a capo della promozione della mobilità europea del nostro tempo, sostenendo soprattutto i valori di ricerca e innovazione. Il Centro nasce all’interno di una struttura che mira ad essere autosufficiente e sostenibile sia per quanto riguarda la sua stessa sede, sia in merito ai progetti di cui si fa promotore. Con i suoi atelier di produzione, l’orto, l’uliveto e il giardino, il Centro invita i suoi ospiti a condividere anche in loco il medesimo approccio sostenibile a sostegno della lotta contro i cambiamenti climatici.

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